Sono nato a Roma ma ho nel sangue i geni dell’Irpinia. Infatti, papà Costantino (che, purtroppo, ho perso troppo presto), nato ad Avellino, e mamma Rosa, originaria di Mercogliano, hanno trasmesso, sin da subito, a me e ai miei fratelli, Francesco e Rossella, l’amore e il rispetto per questa terra. Una terra fatta di gente semplice ma tenace, umile ma combattiva, che le mille tragedie non hanno piegato e che si è sempre rialzata, con coraggio e caparbietà. Di questa mia amata terra mi sono nutrito, assimilandone i valori più sani e pregnanti. Primo fra tutti quello della famiglia. Sono stato e sono molto fortunato perché ho sposato Daniela che mi ha donato due gemelli, Antonio e Costantino, la parte più vitale e gioiosa di me, educati nel rispetto dei principi della fede. Ma il destino è stato con me ancora più benevolo, perché mi ha donato anche un’altra famiglia - un tantino più numerosa -, composta da ben 15.000 persone. Infatti, per due mandati consecutivi, ho avuto l’onore di rappresentare, in qualità di sindaco, il Comune di Mercogliano. Sarò eternamente grato ai miei concittadini per avermi dato la loro fiducia, che ho tentato di ripagare cercando di comportarmi sempre da “buon padre di famiglia”.

Spero di esserci riuscito.


Non sempre possiamo fare grandi cose nella vita, ma possiamo fare piccole cose con grande amore


La nostra grande passione: l'Avellino. Irpini dalla cima dei capelli alla punta dei ... tacchetti.